martedì 15 novembre 2011

The Best One... New York New York..


Non vi dico di sceglierla a prescindere ma,se potete,almeno una volta,andate a viverla,in maniera imparziale,a cuore aperto,lei vi conquisterà e vi ripagherà di tutto.
Non le ho vissute tutte e,quindi,come ogni giudizio parziale può essere messo in discussione,ma non vedo maratone che ti possano coinvolgere emotivamente come quèlla di New York..
Tornato da qualche giorno,restituito alla solita realtà dopo l’ennesima centrifuga di emozioni,avrei potuto raccontare prima ma non sapevo ancora come catalogare quèst’ultimo periodo.. perché alla felicità,all’estasi,all’entusiasmo che mi ha regalato la settimana newyorkese c’è quèl pizzico d’ansia che mi accompagna dopo gli ultimi problemi fisici.. Avrei preferito parlarne a soluzione ottenuta ma visto che le cose vanno per le lunghe,diciamo pure che al Mutai è andata bene che quèsta coppia di linfonodi sottomandibolari ha deciso di gonfiarsi proprio nei giorni precedenti la maratona altrimenti difficilmente avrebbe banchettato così facilmente nella mia maratona preferita.. quindi tra un dottore,qualche pastiglia e un paio di ecografie,in attesa di vedermi aspirare un po’ di tessuto da analizzare per arrivare ad un perché,sperando di poter accantonare definitivamente ogni ipotesi catastrofica,continuo ad essere malaticcio,accompagnato da mal di gola,tosse,raffreddore e malanni vari.. insomma se vi stavate chiedendo il perché la NYC Marathon è finita tra le mani del solito fenomeno partorito dagli altopiani di Eldoret e non dalla promessa bianca sfornata dalle pianure padane,eccovi la risposta..
Battute a parte,non ero troppo in forma,un po’ fiacco,frastornato,sperando fossero vento e stanchezza le cause sono rientrato in hotel qualche ora alla vigilia per riposare e così mi sono giocato la notte,passata totalmente in bianco,infatti mi basta guardare le foto scattate dopo la gara per vedere che ero stato meglio altre volte.. ci sono state cotte maggiori in maratona,nel complesso mi sembrava di essere andato abbastanza bene,ma se mi guardo negli occhi non mi rivedo molto,sono spento..
Considerando tutto sono contento,pensavo di poter fare meno di 3h40’-45’ dopo i problemi ai piedi di fine estate,non completamente risolti,ed ho chiuso a 3h39’46”.. non ho buttato il cuore oltre l’ostacolo ma corso con la testa,forse la mia gara più ragionata,passata a pensare,calcolare,riflettere..
Partito nella prima onda ho inseguito i pacer delle 3h30’ per i primi 8-10km,pilotato da un trio composto da 3 ragazze,due bionde ed una orientale,dalla skyline invidiabile,che ho deciso di lasciare andare quando ho capito che le difficoltà del percorso mi avrebbero fatto pagare il conto se non fossi stato un po’ meno insane e un po’ più saggio.. da qui sono partiti i conti e con un lungo e graduale calo mi sarei garantito un under 3h40’,ho scelto quèsta strada e sono contento,non volevo deambulare dentro Central Park e non l’ho fatto,volevo godermi l’arrivo e le emozioni delle ultime 3 miglia e così è stato,per quanto la fatica fosse tantissima e gli ultimi 5km ben più duri di quanto mi ricordassi dopo il 2008.. qui con il pubblico che ti urla nelle orecchie,le forze ai minimi termini e i piedi in fiamme ho abbassato la testa e chiuso di pura volontà ma bene,lasciando solo quèi secondi che potevano essere lasciati,giochicchiando un po’ con il pubblico e “rimangiando”,una ad una,le tre fanciulle di inizio gara che,evidentemente,non erano state altrettanto sagge..
Dopo l’arrivo,medaglia al collo e foto fatte,è calata l’adrenalina e mi è tornato indietro tutto,la cotta si è fatta sentire,i piedi piangevano ad ogni passo e quèlla panchina all’uscita di Central Park mi sembrava il letto di casa.. passi quèi momenti in cui la l’entusiasmo si confonde con la fatica di una maratona dura,perché oltre ad essere famosa e commerciale finché volete,è tosta!
Però New York merita il sacrificio,ti senti parte di qualcosa,la città sembra diversa nel periodo della maratona,gli aspiranti maratoneti la colorano nei giorni precedenti e,nei giorni successivi,si festeggia con tutte quèlle medaglie al collo di gente dal passo incerto ma dallo sguardo fiero e felice.. con i newyorkesi che ti applaudono e ringraziano per aver corso la loro maratona,ti fermano per strada per un “great job” mentre scendi a fatica da quèl marciapiede.. Tutto nel contesto di una città incredibile,che lasci a fatica dopo averla vissuta per qualche giorno perché avresti da vedere ancora quèllo,fare quèsto ecc. ecc..
E’ stata la settimana anche di Madonna vista in mountain byke tra il Guggenheim e Central Park,protetta da due colossi afroamericani.. di Jessica Alba che ha volato con noi verso Milano.. della pizza large di Alfredo’s che teneva tutto il tavolo e noi ne avevamo ordinate 5.. del calzone alla nutella di Gemma,Greenwich Village,che doveva essere un dolce ed invece era proprio il classico calzone da pizzeria ripieno di Nutella.. del campus di Saint John’s e della sua open house che ho visitato furtivamente dopo aver visto la partita dei Red Storm alla Lou Carnesecca Arena,quèl tanto che basta per capire gli anni luce che separano una nostra università da una loro,ed eravamo nel Queens,zona Jamaica,non a Manhattan.. la settimana dal clima magnifico,forse un po’ troppo ventoso all’inizio ma dal giorno della maratona in poi era primavera,sul Brooklyn bridge giravo in maglietta,l’8 Novembre a NY..
Una maratona è spesso la fine di un lavoro,quèlla di NY quasi sempre parte diversi mesi prima,quindi saluto Matteo di RF che ho incrociato sulla first avenue ma non ne avevo per essere di compagnia ma solo per correre e il BT Kikko che ho conosciuto sul volo di ritorno,lui splendido under 3h e io,mezzo febbricitante,riesco solo a salutarlo.. poi ringrazio chi mi sta intorno e si deve sorbire il sottoscritto,il Giammy e La Cri che mi hanno accompagnato nei lunghi,e quèst’ultima è anche maratoneta,avendo fatto il suo esordio proprio a NY (complimenti!) e gli amici di blog e forum x il tifo,la Lisa di RF,che oltre ad alla sua amicizia mi ha dato una mano con i plantari,quando ad Agosto erano tutti in ferie e lei mi ha trovato la “dottora”..
In attesa di sviluppi,a presto… “la prima Domenica di Novembre non vorrei essere da nessun’altra parte al mondo

                                          


Io e la Cri sulla Libertà,quotidiano di Piacenza..


33 commenti:

arirun ha detto...

Pure l'articolo sul giornale nonostante i problemi fisici hai portato a casa..bravo anche se fino al 41 km potevi tener testa a Mutai ti avrei visto male a controbatterlo negli ultimi 400m in 62" mica pizza e fichi considerando la leggera salita ;))

lello ha detto...

bellissimo post , ho proprio vissuto la tua gara , bravissimo per aver gestito la gara al meglio nonostante i contrattempi...
ny prima o poi la faro'---
p.s ma le biondine e l'orientale erano carine????

insane ha detto...

Ehi Kris,se gli saltavo in groppa era finito anche lui... :D

insane ha detto...

lello: meritavano uno sforzo ulteriore se non avevo ste noie fisiche.. ;)

web runner ha detto...

E basta! che se continuate così, mi convincerete cha vale davvero la pena andare fino a NY! a te tutti i miei complimenti.

insane ha detto...

Uno forte come te deve andarci,anche solo per misurarsi su una maratona gloriosa e tosta come quèlla.. ;)

Oliver ha detto...

Chissà, magari ci siamo pure incrociati, complimenti per la tua gara!

Ciccò ha detto...

e allora dillo chiaro e tondo che sei andato fino a NY per correre dietro alle bionde, alle orientali e per avere la foto sul giornale
:D

MauroB2R ha detto...

spero che tu possa risolvere al più presto i tuoi problemi, vedrai che quei linfonodi li fai scappare a gambe levate.
new york non è ancora un sogno ma prima o poi la farò.

insane ha detto...

#Oliver: magari nella folla..stasera vado a leggere la tua esperienza.. ;)

#Ciccò: ovvio,scontato,non pensavo nemmeno di doverlo precisare.. :D

#Mauro: speriamo và.. dopo la biopsia di venerdì dovrei saperne di più.. ;)

Kikko ha detto...

Ciao Andrea...bel racconto davvero...ogni corsa merita di essere letta...sei stato bravo a gestirti e dalle foto finali direi che sei arrivato molto bene...
Quando sono salito sull'aereo ho avuto due sorprese,la prima...e credo l'abbia vista anche tu...la presenza di Jessica Alba con la bimba neonata... e poi ho visto te...magari il confronto non ci sta...ma quello con la medaglia eri tu:-)
Alla prossima e complimenti ancora!

Tosto ha detto...

concordo con WebRunner ... è commerciale costa un casino eppure ... che dici bisogna farla?

PS.complimenti grande prova

theyogi ha detto...

beh, dovrò ricredermi a proposito di questa maratona, così di moda e così da provinciali... ma sarà l'ultima che correrò! :)) testa, cuore e gambe: bravissimo andrea!

Drugo ha detto...

Che emozioni New York, ogni post che leggo mi fa aumentare la voglia di tornarci...e ci tornerò.
Complimenti per la tua gara anche se in buona parte ti invidio anche per aver volato con Jessica Alba : )

Diego ha detto...

Bravo insane ! A parte NY troppo bello tagliare il traguardo di una 42...

Anonimo ha detto...

Che ingenuo che sono…. pensavo che molti corressero questa gara per il panorama dei grattacieli di NY. E invece, si tratta di ben altre skyline :D
Grandissimo Andrea !!!!

BlogdiCaio ha detto...

Falli spaventare con la gioia della corsa, quei due cosi insani!

Unknown ha detto...

Fin'ora non ho letto un racconto negativo su NY... comincio a pensare che ne valga proprio la pena, anche se sono sempre stato del parere che sia troppo business oriented... Cmq complimenti per la corsa/racconto e in bocca al lupo per tutto il resto ;)

Alvin ha detto...

Il tuo racconto non era partito benissimo ma poi: "Pilotato da un trio composto da 3 ragazze,due bionde ed una orientale"....
Hai rialzato il tiro tantissimo, in bocca al lupo per le cazzabubbole che ti affliggono... perchè tali saranno, io ho avuto 2 linfonodi gonfi per due mesi dietro la nuca 2 anni fa...partiti con un mal di gola... se ne sono andati lentissimamente...è roba lunga ma una cagata, ti auguro sia la stessa cosa. Ciao Mitico!

insane ha detto...

#Kikko: non dire così che poi Jessica si abbatte,è dura tenere il mio confronto,sono bellissimo... :D :D Scherzi a parte,ancora complimenti x la tua gara.. ;)
#Tosto: ti direi,chiedilo al Rigo.. Sul fatto che costa,sarà sempre peggio,và così purtroppo,però c'è tutto il resto e,almeno una volta,io non avrei dubbi.. ;)
#yogi: sai che chiusura col botto!!! ;) Oltre ai difetti noti,è una gara dura in cui ci si mischia ad una marea di podisti che più variegata non si può..all'interno di un contesto di pubblico introvabile altrove..
#Drugo: diciamo che con il cappello,il passeggino e un abbigliamento meno tirato di come appare in video,gli istinti di tutti si sono placati...poi bastava guardarla e sulla bellezza poco da dire.. ;)
#Diego: Grazie! finire una maratona è sempre una grande soddisfazione,farlo in quèl contesto è ancora più emozionante..
#Foia: con quasi 50mila persone,le possibilità di vedere cose interessanti anche tra le maratonete aumenta in maniera esponenziale... ;)
#Caio: per ora l'ho presa con serenità,chi mi sta intorno un pò meno..
#Marco: come ogni cosa voluta da quasi tutti,chi la gestisce può far alzare l'asticella del prezzo,poi se uno riesce a permettersela almeno una volta può godersi tutto il resto e pensa meno a quèll'aspetto..
#Alvin: grazie! diciamo che a me sono usciti prima loro e i malanni di stagione sono stati una conseguenza,forse mi hanno abbassato le difese immunitarie...indagherò e vi farò sapere.. ;)

Patty ha detto...

Hai avuto la tua vittoria eccome....però curati!!!

insane ha detto...

Cara Patty,stiamo cercando di capire da cosa mi devo curare,spero che la biopsia di Venerdì definisca la cosa... e "spérum béi" aggiungerei..

nino ha detto...

sei troppo forte. e ora ? torni a saldare il conto con roma ?

insane ha detto...

Senza il problema linfonodi avrei detto Firenze x le 3h30',a sto punto non so... probabile che se ne riparli x l'autunno 2012..

Kikko ha detto...

Cavolo mi ero perso il pezzo dove dicevi di J.Alba...mi sembrava strano non ne parlassi...
Caro Andrea la prossima volta vediamo di beccarci un prima di una gara...ciao e complimenti ancora.

insane ha detto...

Perfetto Kikko,alla prossima... ;)

Master ha detto...

Il tuo racconto mi ha fatto venire la pelle d'oca!
Deve essere davvero uno spettacolo, e la sofferenza degli ultimi miglia ti ha fatto vivere un esperienza unica ancora di più!
(magari la prossima volta senza sofferenza sarà meglio, ma guarda il bicchiere mezzo pieno oggi;))
Bella Andrè!!!

insane ha detto...

Ciao Master,sono contento della gara,la mia passeggiata x le vie di NY l'avevo già avuta nel 2008...mettevo in conto di soffrire un pò,anche perchè il percorso si presta.. ;)
Gara da fare,almeno una volta..

francos ha detto...

alla grande anche sul giornale.

insane ha detto...

Visto che roba Franco... ;)

mjaVale ha detto...

gran del post, mi fai venir voglia di riprovare 42.195 brividi!
complimenti collezionatore di maratone!
ciao

insane ha detto...

Ciao e GRAZIE Vale! la tua prossima maratona è dietro l'angolo,è che ancora non lo sai... :D

Rox ha detto...

Sei sempre il numero One Andre!! complimentsssss e bellissimo il tuo racconto newyorkese......