mercoledì 13 luglio 2011

Di ritorno dai Monti Pallidi... Maratona dles Dolomites (percorso medio)


Forse eravamo la coppia meno allenata tra i 10mila ma la corsa mi ha permesso di vivere una giornata serena,senza soffrire troppo.. il mio socio si è difeso con le unghie e con i denti,in alcuni momenti cercavo di raccontargliela ma le energie erano veramente a zero,gli leggevo in faccia la fatica e la sofferenza,quèlla che tante volte ho provato correndo ma che non sono ancora in grado di sopportare in sella.. non ha mollato,malgrado tutto,e di quèsto gliene do merito,da qui bisogna ripartire..
Conosciuti all’asilo,compagni di banco a scuola,la bici è stato il mezzo che ci ha riportato a passare del tempo insieme in età adulta.. alla fine l’unica cosa che potevo chiedere a quèsta Maratona dles Dolomites era di condividere un’esperienza così affascinante con un vecchio amico.. alla fine,l’unica cosa che potevo chiedere,era un arrivo ed una foto come quèsti..

25 commenti:

Giuseppe ha detto...

Complimenti a te ed al tuo socio, deve essere stata un bellissima esperienza, su tutti i punti di vista,panorama, partecipazione e organizzazione.

Ciao

nino ha detto...

bravo.
di sicuro una bella esperienza

Marines ha detto...

Veramente....GRANDI....
Ve lo dice uno che sa' cosa vuol dire soffrire in BICI....

A BUMBAZZZZZZZZZAAAAAAAAAA

Diego ha detto...

Si vede nella foto che il tuo amico aveva dato tutto....bravi ragazzi !

insane ha detto...

* Giuseppe - nino: grazie! è sicuramente un'esperienza da rifare..
* Marines: grazie! lo so lo so,noi dobbiamo imparare tante cose.. ;)
* Diego: sul Falzarego-Valparola ha visto le streghe ma strisciando se l'è andata a prendere.. pur con tutti i peccati originali ce la siam cavata.. Grazie!

Sara ha detto...

Grandi. Il ciclismo è uno sport bellissimo. Anche mio marito corre in bici e senza sarebbe un uomo perso...
Complimenti Insane, ti abbraccio.

Ciccò ha detto...

tutto fotografato nella memoria e immagazzinato nelle gambe. La prima non pui scaricarla, le seconde sì.

Paolo Scotti ha detto...

GRANDE! E per chi come me soffre anche per soli 3km di salita, siete stati mitici!!!!!

insane ha detto...

*Sara: è sicuramente uno sport molto bèllo e coinvolgente.. l'unico aspetto che noto seguendo i due forum di riferimento per corsa e bici è che i primi sono più propensi a raccontare le emozioni e i secondi più concentrati sulle prestazioni come tanti mezzi professionisti.. insomma quèst'aspetto si scontra un pò con il mio modo di vedere le cose..
Senza voler generalizzare,ci sono sicuramente le eccezioni..

*Ciccò: le mie gambe si sono sistemate alla svèlta..i miei ricordi mi fanno attendere con impazienza il 1 luglio 2012.. ;)

*Ibiza: arrivare in vetta è la vera goduria credimi..
Comunque è una gara dura proprio per quèllo,perchè i km non sono troppi è che dopo un pò ti accorgi che non passano mai.. sali per un'ora e in 10minuti sei già giù pronto ad un'altra vetta.. le gambe si fan dure e magari hai pedalato solo x 50km..

theyogi ha detto...

beh, di sicuro il tuo amico ha parecchia zavorra da portarsi dietro... ;) ma almeno non gli manca la volontà!

insane ha detto...

*yogi: come dimostriamo noi,con la volontà,lì si può migliorare tanto.. ;)

Master ha detto...

Bella avventura Andrè, finire poi con un amico è qualcosa di veramente speciale! Complimenti a tutti e due!
Da fare almeno una volta! ;)

Unknown ha detto...

complimenti per la gran impresa !

insane ha detto...

*Daniele: grazie!

*Master: che poi quando l'hai fatta una volta hai voglia di tornarci e di fare meglio.. ;)

lello ha detto...

complimenti per l'avventura passata in compagnia ......belle le amicizie che si trascinano per tutta la vita ....e adesso metti le scarpette per l'under 210 ....

insane ha detto...

Grazie lello! anche x l'sms del weekend.. ;)

MauroB2R ha detto...

Prima di tutto: BRAVO!!
Una curiosità..secondo te si soffre di più in bici o a piedi?

insane ha detto...

Per ora non ho mai sofferto in bici quanto a piedi ma è diverso sia per come è strutturato il tutto sia per il tipo di sforzo..
Se le maratone non sono tutte uguali se non per la distanza,le gf presentano tante differenze tra loro..
Diciamo che se in maratona faccio 500metri camminando non mi sento sconfitto,se devo scollinare sul mortirolo e gli ultimi 500metri li faccio a piedi perchè non salgo più mi sentirei sconfitto.. (per dire un esempio)

Poi si può dire che una gf la puoi "spezzettare" di più ed hai più "paracadute" perchè la scelta la fai il 90% delle volte in gara e se non è giornata fai il medio o il corto ecc.. però ti sei sentito parte dell'avvenimento,alla MdD sogno di fare il lungo prima o poi ma anche quest'anno mi son sentito parte della festa senza venirne sminuito.. se a NY potessi scegliere e vedendo la giornata grigia dirottassi su una (ipotetica) 30km o mezza (per dire) forse non sarebbe la stessa cosa..
Poi c'è il rovescio della medaglia,se non hai scelta inizi a scavare prima di ritirarti,se ce l'hai forse ti tieni qualcosina,soprattutto all'inizio, quando ancora ti conosci poco e sei meno disposto ad andare al limite..

Comunque chiudo il poema con quèlla che secondo me è la principale differenza che rende la corsa più dura per un esordiente: Quando passi dal divano alla corsa,dopo 1km è probabile che si senta già un piccolo disagio,insomma ti trovi di fronte alla fatica fin da subito,ai sacrifici fin dal principio.. in bici,a mio parere,puoi andare avanti ad imbrogliarti per un pò,perchè puoi metter su km senza far troppa fatica,sentirti gratificato senza aver compiuto troppi sacrifici..
Esci ti fai 50-60km piani al tuo ritmo e racconti agli amici dei tuoi 50-60 in bici ecc.. ma se prendi lo stesso individuo e lo metti a correre 5-7km sulla ciclabile stai pur tranquillo che non arriva alla fine..

MauroB2R ha detto...

Chiaro!! E come pensavo!!! Noi siamo più duri!! ahhhhhhhh scherzo!!

Anonimo ha detto...

Anche se in ritardo, ti faccio i miei complimenti, sia per l'impresa che per la bellissima foto!

insane ha detto...

Grazie Foia! figuriamoci se non accetto anche in ritardo... ;)

Sara ha detto...

Hai ragione...spesso sembrano dei professionisti. Sia nella preparazione sia nell'attrezzatura costosissima che la corsa non richiede.

mjaVale ha detto...

Complimenti per l'impresa, so bene quanto è bello condividere un'esperinza sportiva importante con un amico...
Ciao Andrea!

insane ha detto...

Sinceramente Sara se uno si vuol preparare come un prof o vuole spendere 7-8mila euro per una bici a me può anche star bene,sono scelte,magari non andassi ingiro per maratone o cose del genere invece di avere una bdc da 1600 euro avrei preso anch'io una bici di più alto livello. Rimango perplesso che sul forum di riferimento,dopo un avvenimento del genere,c'è stato poco (quasi zero..) spazio per il racconto delle proprie avventure,delle proprie emozioni,ma 30-40 pagine di numeri freddi e critiche su quèsto e/o quèll'altro per varie ragioni,sicuramente valide,ma io dopo una gara del genere sarei gasato e con la voglia di raccontarmi...
Dico il tutto da principiante.. ;)

insane ha detto...

Grazie Vale! poter condividere esperienze del genere rimane sicuramente un privilegio e ti permette di avere quèi ricordi per sempre..